di Alessandra Schofield
Spese veterinarie Le agevolazioni nel 2025. La Legge di Bilancio 2024 ha confermato per il 2025 la detrazione fiscale del 19% per le spese veterinarie sostenute nel corso dell’anno, fino a un massimo di 550 euro annui e con una franchigia minima di 129,11 euro. In altre parole, le spese sostenute devono superare tale importo per poter beneficiare della detrazione.
Le spese detraibili comprendono le visite veterinarie, gli interventi chirurgici, gli esami di laboratorio e diagnostici e i farmaci prescritti dai veterinari.
Per accedere alla detrazione, è necessario conservare le fatture e gli scontrini “parlanti” (quelli, cioè, che riportano il codice fiscale del contribuente), effettuare i relativi pagamenti con metodi tracciabili, come carte di credito, debito o bonifici bancari e inserire le spese sostenute nella dichiarazione dei redditi (Modello 730 o Modello Redditi PF). Se decideremo di usare i modelli precompilati messi a disposizione dall’Agenzia delle Entrate, con molta probabilità troveremo già automaticamente inserite queste voci e dovremo solo verificare se c’è qualcosa da integrare manualmente.
Per gli over 65 con un reddito basso, la Legge di Bilancio 2024 ha introdotto un’ulteriore misura specifica e dedicata ai nostri animali da compagnia. Per accedere a questa agevolazione, i richiedenti devono Avere almeno 65 anni, un ISEE inferiore a 16.215 euro, essere residenti in Italia e Possedere un animale domestico regolarmente registrato all’Anagrafe degli animali d’affezione. La richiesta può essere presentata attraverso i CAF o il commercialista.