di Alessandra Schofield
Sicurezza domestica I furti in abitazione nel 2023. La sicurezza domestica è una priorità crescente per gli Italiani, che considerano la casa non solo un luogo di vita, ma anche un rifugio sicuro. Il rapporto “Osservatorio sulla Sicurezza della Casa” 2024 – qui avevamo parlato dell’edizione 2023 – evidenzia che il 74,4% degli italiani sente maggiore tranquillità grazie ai sistemi di sicurezza, mentre il 57,3% li utilizza per combattere l’ansia. Inoltre, oltre l’85,5% delle famiglie possiede almeno un dispositivo di protezione, e il 50,1% prevede di aumentare gli investimenti in sicurezza nei prossimi anni.
Nel 2023 si è registrato un aumento dei furti in abitazione. I reati in generale hanno segnato un +3,8%, con 2.341.574 episodi totali, tra questi, i furti in abitazione hanno toccato un preoccupante +10,4%, con 147.660 casi registrati, pari a una media di 404 furti al giorno. Anche le rapine in casa, spesso associate a violenza, sono aumentate del 12,9% rispetto al 2022.
La Lombardia emerge come una delle regioni più colpite, con 31.442 furti in abitazione nel 2023, pari al 21,3% del totale nazionale. Questo dato posiziona la Lombardia al terzo posto in Italia per incidenza degli episodi, con 10,3 famiglie vittime ogni 1.000 abitazioni.
Ecco un interessante dettaglio a livello di provincia
- Pavia, con 389 denunce ogni 100.000 abitanti, è la provincia più colpita in Lombardia e la seconda in Italia
- Monza e Brianza segue con 360 denunce per 100.000 abitanti, terza a livello nazionale
- Lecco registra 340 denunce ogni 100.000 abitanti, nona a livello nazionale
- Milano, nonostante sia il capoluogo, registra 282 denunce per 100.000 abitanti, posizionandosi al 30° posto nazionale.
Un focus su Brescia mostra che nel 2023, la provincia ha registrato un significativo aumento dei furti in abitazione, con 4.482 denunce, segnando un incremento del 21,8% rispetto alle 3.679 del 2022. Questo dato supera per la prima volta i livelli pre-pandemia, evidenziando una tendenza preoccupante.
La città di Brescia ha registrato 661 denunce, pari a 3,3 ogni mille abitanti. Altri comuni con tassi elevati includono Desenzano del Garda (166 denunce, 5,7 per mille abitanti), Montichiari (133 denunce, 5 per mille abitanti) e Gussago (100 denunce, 6 per mille abitanti).
Per reagire a queste minacce, è una buona soluzione combinare tecnologia avanzata e coperture assicurative. I sistemi di sicurezza integrati, come allarmi con sensori, telecamere e serrature smart gestibili tramite app, sono in effetti tra le soluzioni più adottate. Il 50,3% degli italiani si dice interessato a implementare tecnologie smart per proteggere le proprie abitazioni. Una garanzia contro il furto è altrettanto essenziale. Una polizza non solo rimborsa i danni subiti, ma spesso copre anche i costi di riparazione e assistenza post-crimine, come il cambio delle serrature. Perciò, abbinare la tecnologia alla protezione assicurativa rappresenta una strategia vincente per ridurre il rischio di subire un furto da una parte e attenuare l’impatto economico e psicologico in caso di intrusione dall’altro.