di Alessandra Schofield
Polizze parametriche Cosa sono e perché si stanno diffondendo sempre di più. Ne avrai forse già sentito parlare, quindi cerchiamo di capire meglio cosa sono le “polizze parametriche”. Questi prodotti rappresentano un’innovazione significativa nel settore assicurativo e si stanno diffondendo sempre di più in quanto rappresentano una soluzione semplice, trasparente e veloce per affrontare rischi specifici e misurabili.
La sostanziale differenza rispetto alle polizze tradizionali, è che queste coperture non si basano sul calcolo dei danni effettivamente subiti, ma su un meccanismo predefinito e legato al verificarsi di un evento misurabile attraverso parametri oggettivi. Questa modalità operativa rende il processo di liquidazione molto più rapido ed efficiente, riducendo la necessità di lunghe perizie o complesse valutazioni post-sinistro.
In caso di sinistro, infatti, il pagamento all’assicurato viene effettuato in modo automatico nel momento in cui il parametro specificato viene raggiunto.
Per esempio, un agricoltore che voglia proteggere il proprio raccolto da condizioni meteorologiche estreme, come una siccità o un eccesso di pioggia, può stipulare una polizza parametrica che stabilisca un pagamento automatico nel caso in cui le precipitazioni cadano al di sotto o superino una certa soglia definita nel contratto.
I parametri su cui si basano queste polizze, sono monitorati tramite dati affidabili forniti da fonti terze, come stazioni meteorologiche o enti scientifici, eliminando ogni margine di ambiguità o interpretazione. Pertanto, se il parametro specificato viene raggiunto, l’assicurato riceve il risarcimento in tempi rapidi, senza dover dimostrare l’entità dei danni subiti.
La trasparenza e l’efficienza delle polizze parametriche le rendono particolarmente adatte a settori in cui la rapidità di intervento è fondamentale, come l’agricoltura – cui abbiamo già accennato – il turismo o la gestione delle catastrofi naturali. In caso di un uragano, ad esempio, una polizza parametrica può prevedere un risarcimento automatico qualora la velocità del vento superi una determinata soglia in una zona specifica. Lo stesso vale per terremoti, inondazioni o altri eventi naturali, dove il parametro può essere rappresentato da valori come magnitudo, livello dell’acqua o altre metriche ben definite.
Oltre al risarcimento quasi immediato grazie all’assenza di indagini sui danni effettivi, una polizza parametrica può garantire una maggiore chiarezza contrattuale, poiché noi clienti sappiamo esattamente in quali circostanze riceveremo il risarcimento, e la natura oggettiva dei parametri utilizzati contribuisce a ridurre al minimo eventuali controversie.
Infine, le polizze parametriche possono essere particolarmente utili in contesti in cui è difficile o troppo costoso quantificare i danni effettivi, come nelle economie emergenti o in aree remote colpite da eventi estremi. Non è un caso che la diffusione su larga scala delle polizze parametriche sia iniziata nei primi anni 2000, quando governi, organizzazioni internazionali e compagnie assicurative hanno cercato soluzioni più efficienti per gestire le conseguenze economiche di eventi catastrofici. Un esempio emblematico è rappresentato dall’istituzione della Caribbean Catastrophe Risk Insurance Facility (CCRIF) nel 2007, un consorzio che utilizza polizze parametriche per proteggere i paesi caraibici dai danni causati da uragani e terremoti, riducendo l’impatto finanziario sui governi e facilitando una ripresa più veloce delle economie locali.
Come per qualsiasi altro tipo di prodotto assicurativo, anche nel contesto delle polizze parametriche il ruolo dell’agente assicurativo è fondamentale. In quanto basate su parametri predefiniti e misurabili, le polizze parametriche possono sembrare semplici, ma richiedono una conoscenza approfondita per scegliere i criteri più adeguati al rischio specifico. L’agente aiuta il cliente a identificare i parametri più rilevanti in base al rischio da coprire, spiegando in dettaglio come vengono monitorati e quali sono i meccanismi di pagamento. Inoltre, garantisce che i termini del contratto siano chiari, prevenendo incomprensioni sulle condizioni di risarcimento e sugli eventi coperti. Il consulente assicurativo svolge un ruolo chiave in tutto il processo d’acquisto pre e post vendita. La sua competenza tecnica e la capacità di tradurre concetti complessi in informazioni pratiche rendono l’Agente una figura indispensabile per sfruttare al meglio anche i vantaggi di una polizza parametrica.