di Alessandra Schofield
IVASS, le polizze sono ancora troppo difficili da capire. Ce lo sentiamo ripetere da sempre: non firmare niente senza aver prima letto e capito bene quello che stai per sottoscrivere.
E noi facciamo del nostro meglio. Ma, diciamocelo, leggere e comprendere il contratto di una polizza assicurativa è veramente complicato, indipendentemente dagli studi che abbiamo fatto o dal nostro lavoro.
L’IVASS – l’Autorità che vigila sull’operato delle Compagnie e degli Intermediari assicurativi – lo sa benissimo, e nel 2016 ha avviato un “tavolo tecnico” tra l’ANIA (l’Associazione delle Compagnie di assicurazione), le Associazioni di Consumatori e le rappresentanze degli Intermediari che, tutti insieme da allora lavorano per la semplificazione dei contratti assicurativi. Nonostante una serie di interventi, però, i risultati ad oggi non sono ancora soddisfacenti: tanti dei reclami che l’IVASS riceve ogni anno dagli assicurati riguardano proprio la scarsa chiarezza delle polizze.
Il 26 giugno scorso, nel Workshop “La semplificazione nei contratti assicurativi”, l’Istituto ha pubblicato i risultati di una ricerca scientifica condotta dall’Università Bocconi sulla chiarezza e sul linguaggio dei contratti di assicurazione.
Dall’indagine emerge che molto si può fare per migliorare le cose sul piano della leggibilità. Anzi, si deve “È un dovere civile prima che economico favorire la diffusione di un linguaggio comprensibile e chiaro. Nel dialogo con il cittadino le Istituzioni, prima ancora delle imprese, hanno l’interesse ad essere chiare per favorire il bene comune” conclude infatti la Bocconi.
Così come molto si può e si deve fare per aumentare la diffusione della cultura assicurativa e finanziaria e dare maggiori strumenti ai Cittadini per comprendere meglio i termini contenuti nei contratti.
Tuttavia, si deve tener presente che le polizze assicurative – qualsiasi polizza, anche quella apparentemente semplice o che ci viene presentata come tale – sono prodotti complessi di per sé. È complesso il modo in cui vengono concepite, è complesso il loro funzionamento, è complessa la loro costruzione in termini di esclusioni e garanzie da inserire o togliere perché il livello di protezione sia davvero adeguato alle nostre esigenze.
Quindi, per quanto il linguaggo dei contratti di polizza possa essere semplificato, un’autentica comprensione dei contenuti non potrà prescindere dalle spiegazioni di un Intermediario professionista.
Solo l’Agente, che conosce davvero il prodotto assicurativo in tutti i suoi aspetti, può rispondere a qualsiasi nostra domanda e sciogliere qualsiasi dubbio o perplessità, consigliandoci la polizza di cui abbiamo veramente bisogno e proteggendoci dal rischio di un acquisto incauto e potenzialmente molto pericoloso.