DI Alessandra Schofield
Furti in casa, un timore sempre più fondato. Verisure Italia e Censis hanno proprio in questi giorni pubblicato il 2° Rapporto dell’Osservatorio sulla Sicurezza della Casa, e purtroppo i dati non sono buoni.
Si era già evidenziato il netto aumento di furti in casa che aveva caratterizzato il 2021 rispetto al 2020, una volta terminato l’effetto delle misure di lockdown dovute alla pandemia di Covid.
Lo scorso anno questo trend in aumento è stato riconfermato: ben 9 milioni di Italiani (il 18,7% del totale) ha subito un’intrusione, oltre il 44% conosce qualcuno che abbia vissuto questa esperienza e 22 milioni hanno sentito di intrusioni domestiche avvenute nella loro area di residenza.
È un piccolo esperimento che possiamo fare anche noi: ci è capitato? È capitato a qualcuno che conosciamo? Sappiamo o abbiamo saputo di furti in casa nella zona dove abitiamo? Molti di noi risponderanno “sì” a tutte e tre queste domande.
Il timore che quasi il 53% dei cittadini ha restare vittima di un furto nella propria abitazione è dunque purtroppo sempre più fondato.
Comprensibilmente, maggiore preoccupazione si registra da chi vive in una situazione indipendente, come ad esempio un villino o una villa (58,6%) e le persone anziane (57,6%).
D’altro canto, la casa sta acquisendo sempre maggiore importanza: oggi il 72,5% della popolazione italiana (quasi 43 milioni di persone) è proprietario dell’abitazione in cui vive. E proprio la pandemia ha incoraggiato l’instaurarsi di abitudini che di fatto sono entrate a far parte del nostro quotidiano: ed infatti quasi il 61% degli Italiani trascorre a casa più tempo rispetto a cinque anni fa.
Nel 2022 i furti e le rapine in abitazione commessi in Italia sono stati complessivamente 135.447 (+7,2%). Nella “classifica” determinata in base all’indice regionale di sicurezza domestica, la Lombardia si colloca al 17° posto (su 20).
Il furto in abitazione rappresenta, dunque, un’esperienza cosiddetta “di massa” proprio per la quantità di casi.
Al di là del prendere le proprie misure per prevenire il furto – alcuni esempi possono essere telecamere, sistemi di allarme, video citofono, collegamento a vigilanza, serratura elettronica, inferriate a porte e/o finestre, cassaforte, porta blindata etc. – possiamo proteggere la nostra casa e tutto ciò che contiene anche tramite una polizza assicurativa dedicata, in grado di garantirci rispetto alle conseguenze di un’intrusione domestica, riuscita o anche solo tentata.
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