di Alessandra Schofield
Comportamenti errati alla guida, una minaccia costante per la sicurezza di tutti. La sicurezza stradale è un tema che riguarda tutti noi, dai pedoni agli automobilisti, eppure, nonostante le numerose campagne di sensibilizzazione, i comportamenti errati alla guida continuano a essere una delle principali cause di incidenti stradali in Italia. Anche nel 2023, purtroppo, questi comportamenti hanno avuto un impatto significativo sul numero di incidenti, feriti e vittime sulle nostre strade.
Secondo il Report sugli Incidenti Stradali 2023, a cura di ACI-ISTAT, tre principali comportamenti scorretti sono emersi come le cause principali degli incidenti stradali: la distrazione alla guida, il mancato rispetto della precedenza e la velocità eccessiva. Questi tre fattori da soli sono stati responsabili del 36,5% degli incidenti registrati nel corso dell’anno.
La distrazione alla guida è una delle minacce più insidiose. Spesso causata dall’uso improprio di dispositivi elettronici, come il telefono, la distrazione può avere conseguenze devastanti. Nel 2023, questo comportamento è stato uno dei principali colpevoli di incidenti stradali, nonostante le sanzioni e le campagne di sensibilizzazione. Purtroppo, molti conducenti continuano a sottovalutare i rischi legati all’uso dello smartphone mentre sono al volante, mettendo in pericolo non solo se stessi, ma anche gli altri utenti della strada.
Un altro comportamento che ha causato numerosi incidenti nel 2023 è il mancato rispetto della precedenza. Questo errore, spesso dovuto a disattenzione o a una scarsa comprensione delle regole stradali, ha portato a numerosi scontri, soprattutto agli incroci e alle rotatorie. Anche se può sembrare un problema minore, il mancato rispetto della precedenza può causare incidenti gravi, con conseguenze a volte tragiche.
La velocità eccessiva è un comportamento che aumenta drasticamente il rischio di incidenti e la gravità delle conseguenze. Non sorprende che sia stato il secondo comportamento più sanzionato nel 2023, subito dopo la sosta vietata. Guidare troppo velocemente non solo riduce il tempo di reazione in caso di imprevisti, ma amplifica anche la forza dell’impatto in caso di collisione, rendendo gli incidenti più gravi e, spesso, mortali.
Le violazioni del Codice della Strada legate a questi comportamenti sono state numerose nel 2023. In aumento risultano inoltre le sanzioni per guida in stato di ebbrezza sono aumentate, soprattutto grazie all’azione delle Polizie Locali.
Un dato positivo, invece è il lieve calo delle sanzioni per il mancato uso delle cinture di sicurezza e dei sistemi di ritenuta per bambini è in lieve calo.
Nonostante i progressi, i comportamenti errati alla guida restano una sfida significativa per la sicurezza stradale in Italia. Per ridurre ulteriormente il numero di incidenti, è necessario continuare a lavorare su più fronti: dall’applicazione più rigida delle leggi alla sensibilizzazione continua di tutti noi. Solo l’impegno collettivo consentirà di rendere le nostre strade più sicure per tutti.