di Alessandra Schofield
Dopo la pandemia aumentano i furti in abitazione. Presi di mira soprattutto – ma non solo – gli appartamenti in città. I ladri rubano soprattutto di notte, entrando dalla porta di casa o da terrazzi e finestre. La polizza adatta può proteggerci dalle conseguenze.
Secondo i dati forniti dalla Direzione Centrale della Polizia Criminale, nel 2022 si è registrato un aumento nel numero di delitti rispetto al 2021, anno in cui vi erano ancora alcune limitazioni ai movimenti delle persone correlate alla pandemia di Covid 19.
I furti, nello specifico, sono aumentati del 17,3% (anche se ancora in diminuzione rispetto al 2019).
Lo stesso report riferisce che l’81% degli intervistati si sente al sicuro nella propria abitazione; tuttavia è proprio il timore di subire un furto in casa che affligge oltre il 58% degli Italiani. Inoltre, più della metà ritiene che il furto in casa sia oggi più pericoloso che in passato. E infatti, nell’ultimio triennio molti hanno preso precauzioni installando: un sistema di allarme (22,5%), e/o grate alle finestre (21,4%) e/o la porta blindata (20,7%).
E non hanno torto, dato che in effetti negli ultimi dodici mesi l’11% è stato vittima di un furto in casa.
Una nota società che produce sistemi di allarme spiega che le abitazioni maggiormente prese di mira sono gli appartamenti situati nelle zone centrali delle città piccole e medie.
L’orario preferito è quello notturno, soprattutto durante il fine settimana, ma i furti avvengono anche di giorno, specie se gli abitanti sono lavoratori che trascorrono molte ore fuori casa.
I ladri entrano nella metà dei casi dalla porta di ingresso, in seconda battuta da finestre e balconi, utilizzando lo scasso o il piede di porco, spesso danneggiando seriamente gli infissi.
Si privilegiano le stanze da letto, alla ricerca di preziosi e denaro. Subito dopo vengono le apparecchiature tecnologiche. L’operazione viene completata mediamente in 10 minuti.
Ovviamente l’azione più efficace è cercar di prevenire i furti, sia dotandosi di dispositivi adeguati sia prendendo alcune precauzioni (come, per esempio, evitare di dare sui social troppe informazioni sulle nostre abitudini o sulle nostre assenze da casa per vacanze o altro).
Ma possiamo in ogni caso tutelarci dal danno economico che ci deriverebbe dalla sottrazione di ciò che conserviamo nella nostra abitazione (ma anche nel box o nel garage) tramite una copertura contro il furto. Passa in Agenzia e parliamone insieme!
